Negli ultimi decenni la popolazione europea é invecchiata notevolmente. Sono sempre meno i giovani che lavorano e continua ad aumentare la paercentuale di lavoratori tra i 55 anni e i 64 anni che fa parte della forza lavoro.
Infatti si é data sempre piú importanza alla gestione dei lavoratori anziani sul luogo di lavoro soprattutto perché il numero di persone anziane che lavorano continua ad aumentare.
Come conseguenza diretta le persone dovranno lavorare piú a lungo, che potrebbe significare una piú lunga esposizione ai rischi presenti sul luogo di lavoro e maggiori problemi di salute di natura cronica.
Per tutte queste ragioni praticamente tutte le aziende si ritrovano a dover rispondere ad una domanda: "Cosa si puó fare per affrontare l'invecchiamento sul luogo di lavoro?".
In generale, le aziende stanno cercando di promuovere stili di vita sani a 360 gradi, come per esempio si comunica nell'intervento: “Promozione di stili di vita salutari tra i lavoratori per la lotta alla sedentarietà e il contrasto dell’invecchiamento: dall’attività fisica alla mindfulness”. Infatti é dal 2013 che é in corso il progetto formativo ECM “Migliorare gli stili di vita sul lavoro”.
Alcuni progetti, come il "Fitness at Work", considerano una specifica problematica e si focalizzano sulla salute di una forza lavoro che sta invecchiando e cercano di contrastare la sedentarietá con un'attivitá fisica controllata e ginnastica. L'obiettivo é quello di migliorare le limitazioni funzionali dell'apparato muscolo scheletrico e la diminuzione della BMI con, inoltre, un miglioramento dell'umore e conseguentemente del clima aziendale.
Sono diversi i progetti e le iniziative a livello aziendale e sociale: Vuoi sapere come affrontare l'invecchiamento della forza lavoro nella tua azienda?
Questo processo implica un nuovo approccio alla gestione dell'etá nei luoghi di lavoro e le organizzazioni che non considerano l'impatto dell'invecchiamento della forza lavoro potrebbero mettere a rischio non solo il clima aziendale ma anche la produttivitá.
