La conversione in legge del Decreto-legge n. 146 del 21 Ottobre 2021 ha apportato modifiche a numerosi articoli del D.Lgs. 81/08 con lo scopo di ridurre gli incidenti negli ambienti di lavoro lavorando in termini prevenzionistici.
Di seguito riportiamo le novità di maggior rilievo ponendo l’attenzione sulle modifiche in termini di obblighi da parte del Datore di Laovro.
La sospensione dell’attività lavorativa
Nei casi di gravi violazioni relativamente alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori si conferma l’ipotesi di sospensione immediata dell’attività lavorativa (cfr. Articolo 14 D.Lgs. 81/08 e Allegato I dello stesso).
Le situazioni che possono portare all’adozione del provvedimento sono:
- mancata elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi o del Piano di Emergenza ed Evacuazione o del Piano Operativo di Sicurezza (POS) ove necessario
- mancata formazione ed addestramento
- mancata nomina dell’RSPP e costituzione del Servizio di Prevenzione e Protezione
- mancata fornitura di DPI contro le cadute dall’alto e di protezione verso il vuoto
- lavori in prossimità di elettricità in assenza di disposizioni organizzative e procedurali
- omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di controllo o di segnalazione o di sicurezza.
Maggiori poteri a preposti
Il Preposto assume il ruolo di vero e proprio collaboratore del proprio Datore di Lavoro e il suo ruolo è stato ulteriormente rafforzato.
Nei casi di inadempienza può intervenire sull’attività del lavoratore ed eventualmente interromperne il lavoro in caso di grave pericolo (deficienza dei mezzi o delle attrezzature o in condizioni di pericolo).
Formazione del Datore di Lavoro
Entro il 30 giugno 2022 la conferenza Stato-Regioni dovrà adottare un Accordo in materia di formazione nel quale provvede all'accorpamento, rivisitazione e modifica degli Accordi attuativi in vigore
Tracciamento delle attività di addestramento
Le attività di addestramento dovrà comprende prove pratica circa l’utilizzo corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze pericolose e dispositivi (compresi DPI)
Nomina dei Preposti nei lavori di appalto
Gli appaltatori ed i sub-appaltatori, dovranno nominare un proprio preposto e comunicarlo al datore di lavoro committente
Sanzioni al rialzo
Le sanzioni a carico del Datore di lavoro verranno sensibilmente inasprite: potranno triplicarsi in caso i lavoratori oggetto delle violazioni siano superiori a 5 o 10 unità